La Cooperativa si occupa principalmente dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, così come definite dalla legge 381/91, dalla legge 68/1999 e dalla legge 30/2003 (Legge Biagi) e successive modifiche. Si tratta, a titolo di esempio, di persone che soffrono di svantaggio fisico, psichico o sociale, che limita le loro possibilità di inserimento (o di reinserimento) nel mondo del lavoro, quali disabili fisici, psichici, ex tossicodipendenti, ex carcerati, immigrati o profughi, persone in possesso di un documento che certifichi il loro stato di svantaggio ai sensi delle leggi vigenti, rilasciato dagli organismi competenti o che siano comunque in carico, per la loro situazione sociale, ad un Ente Pubblico.
– Progetto “Griderà di gioia la lingua del muto”, in collaborazione con la Caritas Diocesana Cosenza – Bisignano, si propone di sostenere lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio diocesano e favorire l’integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati attraverso lo svolgimento di tirocini formativi;
– Progetto “RE.LA.R. – Rete dei servizi per la prevenzione del lavoro sommerso”, svolto nel 2012/2013, in collaborazione con Italia Lavoro, ha come obiettivo il contrasto al lavoro irregolare principalmente nell’edilizia, nell’agricoltura e nel turismo nelle regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, sostenendo la rete dei soggetti autorizzati/accreditati in grado di fornire, in sinergia con i Servizi Pubblici, strumenti e servizi di informazione ed orientamento al lavoro, riqualificazione professionale, attestazione delle competenze, supporto all’incontro di domanda/offerta di lavoro dei lavoratori immigrati.
– Progetto “Fondi Anticrisi Caritas 2014”, in collaborazione con la Caritas Diocesana Cosenza – Bisignano, si propone di favorire l’integrazione lavorativa di soggetti svantaggiati attraverso lo svolgimento di tirocini formativi.